Monitoraggio ambientale dei movimenti franosi

Monitoraggio ambientale dei movimenti franosi

La SITAF conduce sistematicamente, sin dalla realizzazione della A32 Torino-Bardonecchia, il monitoraggio dei movimenti franosi noti lungo la Valle di Susa e potenzialmente influenti sul tracciato autostradale.

Tale monitoraggio ambientale viene attuato operando il controllo e l’interpretazione delle informazioni raccolte dagli strumenti installati lungo i versanti oggetto di movimento gravitativo ovvero effettuando misure manuali a cura di personale tecnico specializzato, conducendo al contempo tutte quelle attività ispettive e manutentive necessarie a mantenere in piena efficienza gli impianti installati per controllare l’innesco di eventuali fenomeni di instabilità.

In funzione della tipologia della strumentazione, si distinguono essenzialmente 4 tipi di impianti:

  • impianti di monitoraggio inclinometrico;
  • impianti di monitoraggio piezometrico;
  • impianti di monitoraggio geotecnico di superficie;
  • impianti di monitoraggio topografico.

Di seguito si riporta l’elenco dei siti monitorati:

  • Sito di monitoraggio frana del Cassas;
  • Sito di monitoraggio frana del Millaures;
  • Sito di monitoraggio A32 – Berlinese Prerichard;
  • Sito Avigliana – Variante alla S.S. 589;
  • Sito di monitoraggio Frana di Serre La Voute;
  • Impianto di monitoraggio della frana complessa indifferenziata di Constans – Blanc;
  • Impianto di monitoraggio inclinometrico Siti Ramat e Deveys;
  • Siti di monitoraggio area di Chiomonte;
  • Impianto di monitoraggio della Galleria San Marco – Oulx;
  • Impianto di monitoraggio della frana del Sapè;
  • Impianto di monitoraggio della frana di Villards;
  • Impianto di monitoraggio tratta Savoulx-Bardonecchia dell’Autostrada A32;
  • Impianto di monitoraggio Pra Long;
  • Monitoraggio andamento delle falde superficiali della bassa Valle di Susa (detto “Idro-bassa valle”).

I dati derivanti dall’attività di monitoraggio sopra descritta sono disponibili agli Enti Competenti e vengono costantemente aggiornati attraverso uno specifico portale Internet di condivisione dei rapporti tecnici redatti al termine delle singole campagne di ispezione ed indagine (https://portalmon.sitaf.it).